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Disco rosso a Lecce per la Salernitana

Prima sconfitta stagionale per la Salernitana che cade a Lecce. Al “Via del Mare” s’impongono i salentini con un gol per tempo (2-0): apre le marcature Krstovic, poi in pieno recupero è Strefezza a segnare su calcio di rigore. La Salernitana resta ferma a quota due punti in classifica frutto delle gare pareggiate con Roma e Udinese.

I padroni di casa partono subito forte tanto che al 7′ sbloccano la gara con Krstovic che di testa anticipa nettamente Gyomber e buca Ochoa sul palo lungo. Intorno al 18′ una serie di rimpalli favorisce il tiro da distanza ravvicinata di Banda, grande parata di Ochoa; sulla respinta si immola Gyomber. I granata si vedono in avanti al 22′ con un lancio di Gyomber per Botheim ma ‘attaccante sbaglia lo stop e si fa anticipare. Il primo tiro in porta della Salernitana arriva sei minuti con Kastanos che dai 20 metri trova l’opposizione di Falcone. Il Lecce però risponde e al 32′ Krstovic ancora di testa sfiora la traversa. Ci prova anche Cabral (34′) con un inserimento dalla destra in area ma a pochi passi dalla porta è fermato dalla difesa avversaria. La vera grande occasione per il pareggio capita al 43′ a Candreva che a tu per tu col portiere gli spara il pallone addosso. Dopo due minuti di recupero l’arbitro Massimi di Termoli decreta la fine del primo tempo.

Nella ripresa i granata partono subito forte e al 47′ per due volte la palla buona è sui piedi di Candreva ma entrambe le volte viene contrato dai difensori giallorossi. Al 51′ Lassana Coulibaly viene colpito fortuitamente da Kaba e resta a terra per circa due minuti. Alla ripresa del gioco Candreva ci prova con un tiro a giro che termina a lato. Al 57′ si rivedono i padroni di casa con un’azione insista di Banda che serve Kaba ma il tiro troppo è debole per impensierire Ochoa. La grande occasione per il pari se la ritrova sui piedi Cabral al 72′ che tira a botta sicura ma colpisce il palo della porta difesa da Falcone. Poi è Bohinen appena entrato al posto di Legowski (ammonito) che ci prova al 78′ con un rasoterra che però termina a lato. Il Lecce poi si rende pericoloso con un colpo di testa di Baschirotto sugli sviluppi di un angolo con pala che termina alta senza impensierire Ochoa. L’occasione buona capita a Cabral all’87’ con la difesa del Lecce che si addormenta ma tutto solo spara alto da centro area. La gara la chiude Strefezza al 97′ con un calcio di rigore – assegnato dal Var per un fallo di mano in area di Cabral – che spiazza Ochoa.

LECCE-SALERNITANA 2-0, IL TABELLINO

LECCE (4-3-3): Falcone; Gallo (33′ st Dorgu), Baschirotto, Pongracic, Gendrey; Kaba (17′ st Gonzalez), Ramadani, Rafia (17 st Blin); Banda (25′ st Strefezza), Krstovic (25′ st Piccoli), Almqvist. A disposizione: Brancolini, Borbei, Venuti, Smajlovic, Dermaku, Touba, Oudin, Berisha, Corfitzen, Burnete. Allenatore: D’Aversa.

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Pirola (35′ st Tchaouna), Gyomber, Lovato; Bradaric, Legowski (33′ st Bohinen), Coulibaly (16′ st Martegani), Kastanos (16′ st Mazzocchi); Candreva, Cabral; Botheim (16′ st Ikwuemesi). A disposizione: Fiorillo, Costil, Allocca, Sambia, Fazio, Sfait. Allenatore: Sousa.

ARBITRO: Luca Massimi di Termoli (assistenti: Carbone-Giallatini. IV Uomo: Minelli. Var: Marini. Avar: Gariglia).

RETE – 7′ pt Krstovic, 52′ st Strefezza su rigore.

NOTE – Spettatori: 28.052. Ammonito: Lovato (S), Kaba (L), Banda (L), Legowski (S), Bohinen (S) D’Aversa (L), Gonzalez (L). Recupero 2′ pt, 8′ st. (Foto Pianeta Lecce)

mm

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